Chi sono: oggi una cuoca per intuizione, personal chef e docente per la materia cibo etico e sostenibile. Sono nata a Salerno in una famiglia di artigiani/artisti, fin da piccola vedevo mio padre creare dal nulla, partendo dal bianco assoluto, proprio quella sfumatura, quella tonalità che serviva per rendere speciale la sua opera di pitturazione.
Rimanevo affascinata nel vedere le gocce di pigmento fondersi nel bianco e, man mano che mio padre girava con un grosso cucchiaio di legno, quel bianco diventava rosa, giallo, verde, viola, ecc. Questa immagine mi é sempre rimasta dentro e nei vari lavori svolti nella mia vita, prima nella moda poi nell’arredamento, ho sempre tenuto conto di assonanze e stile del colore.
Poi ho approfondito con i miei carissimi maestri Frenk Mahnke, Edda Mally e Massimo Caiazzo di IACC a Milano, con loro ho imparato le sinestesie, il bilanciamento, la forma del colore.
Ho sperimentato, ho sbagliato, ho rifatto… poi forma e colore sono arrivati nei piatti che ho voluto cucinare e che già da molto giovane, inconsapevolmente, creavo.
Studiare il colore é conoscere la natura, la vita. Si impara perché le arance ci sono in inverno, perché i verdi si incupiscono e i rossi diventano assoluti.
Il mio più grande desiderio é quello di far conoscere a sempre un maggior numero di persone cosa sia il colore nella nostra, tavola, nei nostri alimenti, nella nostra vita.
Percorrerò insieme a voi tutte le sfumature possibili in natura e vi accompagnerò passo passo a comprendere che anche il nero può essere un alimento importane e necessario nella nostra alimentazione.
Tutto qui? No, potrei parlare per ore dell’argomento ma da Gennaio iniziamo con il bianco e se avete voglia possiamo cucinare insieme questo colore che contiene in se tutti
gli altri e vi accorgerete che non solo il latte é bianco ma la natura ci regala delle bellissime sfumature di bianco tutte da mangiare!